Ramp nelle parole del designer - Skrivo Srudio

Mi sono chiesto cosa sarebbe rimasto se avessi preso un tavolo e ne avessi tolto il piano, come una scatola di sardine in cui si può vedere il coperchio aperto ma anche parte dell'interno. Volevo vedere come questa idea potesse essere utilizzata per una sedia o un'altra seduta. Il mio obiettivo è sempre quello di creare movimento, leggerezza e senso del gioco, per far sentire vivi i mobili statici. Sono soddisfatto, perché Ramp ha questa qualità organica e giovanile. Il nome si riferisce alle rampe da skateboard, con la loro forma particolare.

La caratteristica principale del Ramp è il suo telaio. In una seduta, di solito è la parte nascosta, mentre qui è stata resa visibile ed è diventata l'elemento principale. Mi piace l'idea di avere il telaio e di poter decidere quali elementi inserire e dove. In questo modo, la cornice consente libertà e unicità, aiutando a rendere la seduta propria.

Inoltre, ciò che distingue Ramp è la sua forma organica. I mobili modulari sono solitamente quadrati, mentre Ramp tende ad essere più morbido. La collezione è caratterizzata da forme curve per apparire meno tecnica e rigida rispetto alla stragrande maggioranza dei sistemi di seduta attualmente disponibili sul mercato.

Ramp è nata da un dialogo, non solo da uno schizzo. Stavo parlando con qualcuno di quanto sarebbe stato interessante staccare il piano del tavolo, quindi questa volta inizialmente non c'è stato un disegno, ma piuttosto un tira e molla di domande. Naturalmente gli schizzi sono venuti fuori in seguito: di solito inizio con alcuni schizzi e poi faccio il 3D per vedere se l'idea è ancora utile e se sono necessarie delle modifiche.

Per me progettare è una sfida: ci sono già tanti prodotti, quindi per ogni nuovo prodotto devo trovare nuove soluzioni. Oggi si producono così tanti mobili!

Mi piace molto la fase iniziale, in cui faccio piccoli schizzi su carta per esprimere le mie idee. Sono molto visuale e uso il disegno come un flusso di coscienza. Vedere l'idea che si realizza, poter toccare con mano il prodotto reale, è una grande ricompensa. Quando il prodotto è realizzato, mi piace pensare al suo ciclo di vita, a come verrà utilizzato, a come le persone interagiranno con esso.

Nel caso della Ramp, è stata progettata per essere facilmente scomposta in parti e materiali, sia in termini di modifica degli elementi utilizzati o danneggiati, sia in termini di riorganizzazione del layout. Ciò sarà utile anche a fine vita, poiché i materiali possono essere facilmente riciclati. Volevo che Ramp fosse flessibile e mutevole.

L'intero processo di collaborazione è stato molto trasparente ed è stato facile comunicare, cosa che di solito è difficile, dato che di solito lavoro con i produttori a distanza. Dopo Covid è ancora più comune e tutti sembrano abituati a questo modo di lavorare insieme. Questa volta è stato tutto molto facile e piacevole! Avevamo entrambi una visione chiara del prodotto finale e ho apprezzato molto il vostro approccio concettuale al design, non così tradizionale. Visitando la fabbrica, mi sono rassicurato sulla sinergia che avevamo e l'ho compresa meglio. Ovviamente avevo già visto le foto del prototipo, ma vedere quello vero mi ha fatto apprezzare ancora di più il lavoro.